Industria alimentare e Indicazioni Geografiche: Origin Italia lancia l’alleanza virtuosa al Cibus di Parma 2024

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L’incontro “IG4Ingredients. Indicazioni Geografiche e Industria alimentare: nuove opportunità di collaborazione virtuosa”, organizzato da Origin Italia, l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, che si è tenuto a Cibus Parma 2024 ha visto la partecipazione del Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP, rappresentato dal Direttore Gianni Bottino. 

L’indagine Nielsen: Qualità al primo posto
Durante l’evento, è stata presentata l’indagine Nielsen che ha confermato una tendenza chiara tra i consumatori italiani: la preferenza per la qualità rispetto alla quantità. Nel 2023, le vendite di prodotti alimentari nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO) hanno registrato un calo del -1,7% in volume, ma un significativo aumento del +8,3% in valore. In particolare, i prodotti DOP (Denominazione di Origine Protetta) hanno visto una crescita del +9,1% in valore, mentre i prodotti IGP (Indicazione Geografica Protetta) hanno registrato un incremento del +0,5%.

L’importanza delle Indicazioni Geografiche
Mauro Rosati, Direttore di Origin Italia e Fondazione Qualivita, ha sottolineato come l’uso di prodotti DOP e IGP rappresenti un forte stimolo per i consumatori nella scelta degli alimenti. “È necessario rimarcare il ruolo dei Consorzi di tutela, che devono essere i referenti principali delle collaborazioni con l’Industria alimentare, monitorandone i vari passaggi,” ha affermato Rosati.

Una sinergia vincente
Al convegno hanno partecipato illustri partner come Giorgia Favaro, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, Marco Tambini del Group Supply Chain di Barilla, Guido Calò, Direttore Ricerca Sviluppo e Qualità di Sammontana, e Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano DOP. Le testimonianze dei relatori hanno dimostrato quanto il futuro dell’alimentazione sia sempre più orientato verso la qualità ricercata dai consumatori.

Riforma europea e il futuro delle IG
Un altro punto cruciale discusso al convegno è stata la recente Riforma europea del settore delle Indicazioni Geografiche. Paolo De Castro, relatore del nuovo testo unico adottato, ha sottolineato l’opportunità di rafforzare il modello italiano, basato sul ruolo centrale dei Consorzi di tutela come garanti della denominazione e della corretta concorrenza tra gli operatori industriali.

Conclusioni
Il Presidente di Origin Mondo, Riccardo Deserti, ha chiuso il convegno esprimendo l’aspettativa di un ruolo attivo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Masaf) e dell’Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (Icqrf) per confermare l’impianto della Riforma IG nei decreti attuativi. Questo dovrebbe portare a un rafforzamento del ruolo di regolatore dei Consorzi. In particolare la notifica preventiva degli ingredienti certificati all’interno delle produzioni alimentari dovrà essere valorizzata come elemento di valorizzazione delle industria di trasformazione, e non come onere amministrativo.

Continueremo a lavorare per promuovere i valori delle Indicazioni Geografiche e la tutela della qualità, a beneficio dei consumatori e del patrimonio agroalimentare italiano.

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